La contribuzione minima prevista a carico del lavoratore nel rispetto della misura minima stabilita dagli accordi collettivi, ammonta all’1% della retribuzione. Nel caso in cui venga versato tale contributo oltre al TFR, il lavoratore usufruisce di quello dell’ azienda, pari all’1,3% della retribuzione.
Per i lavoratori di prima occupazione successiva al 28.04.93 si prevede l’integrale destinazione del TFR al Fondo. Negli altri casi la quota di TFR da destinare a Telemaco è fissata dal lavoratore che può decidere se versare la quota minima del 16% definita dalle fonti istitutive o tutto il suo TFR.
L'aumento viene applicato automaticamente ai lavoratori già iscritti al Fondo senza che sia necessario prestare alcun consenso alla variazione intervenuta.
Il lavoratore può verificare mensilmente, attraverso la busta paga, l’entità delle trattenute operate dall’azienda (contributo lavoratore, datoriale, Tfr, eventuale contributo volontario…). Inoltre, una volta l’anno, l’aderente riceverà un “Prospetto delle prestazioni pensionistiche-Fase di Accumulo” spedita dal Fondo entro marzo, redatt secondo lo schema elaborato dalla COVIP con la quale Telemaco informerà gli iscritti sull’andamento della gestione complessiva del fondo pensione e sugli aspetti relativi alla propria posizione individuale. Dette informazioni forniscono tutti gli elementi utili per ricostruire l’evoluzione della posizione individuale nel periodo di riferimento, in termini di contributi versati, di quote assegnate e del relativo controvalore. Tutti i lavoratori hanno comunque la possibilità di consultare quotidianamente la propria posizione attraverso il sito internet del Fondo, accedendo all’area riservata agli iscritti, utilizzando la password di accesso ricevuta al momento dell'adesione. Qualora il lavoratore abbia smarrito la password di accesso deve farne richiesta tramite procedura presente nel sito del Fondo.
L'obbligo contributivo è legato al rapporto di lavoro e cessa al momento della risoluzione dello stesso. In continuità del rapporto di lavoro è possibile sospendere i versamenti a proprio carico (in questo caso si perde il diritto al contributo datoriale). Tuttavia il TFR continuerà ad affluire al fondo pensione.
Il lavoratore che voglia integrare i contributi minimi al fondo pensione con una contribuzione volontaria deve accedere nella sua area riservata, nella sezione VERSAMENTO AGGIUNTIVO, inserire l’importo del bonifico effettuato ed indicare anche la relativa data valuta.
La causale del bonifico da indicare è indicata nella sezione dell’area riservata sopra indicata.
No. L’obbligo contributivo delle somme stabilite per la previdenza complementare è assunto dalle imprese unicamente nei confronti dei lavoratori che si iscrivono a Telemaco e che versano la propria contribuzione.
La correttezza del versamento dei contributi viene rappresentata con evidenza nelle comunicazioni periodiche agli iscritti. L’aderente che dovesse rilevare anomalie nel versamento dei contributi da parte dell’azienda deve effettuare la verifica con l'ufficio del personale dell'azienda.
In caso di fallimento dell'azienda che non ha versato la contribuzione a Telemaco, il lavoratore può iscriversi al passivo attraverso una domanda al curatore fallimentare, seguendo la procedura descritta nella sezione “Contributi non versati “.
I contributi sono deducibili dal reddito complessivo fino a € 5.164,57. La deduzione consente al lavoratore di diminuire la sua base imponibile IRPEF e di pagare così meno imposte.
I rendimenti maturati sono tassati con un'aliquota agevolata del 20%, ma per i rendimenti derivanti da titoli pubblici italiani o da quelli ad essi equiparati, è prevista un’aliquota pari al 12,50%. Pertanto la tassazione complessiva dipenderà dall’incidenza delle fonti di rendimento. Ad esempio, ipotizzando un rendimento del 5%, di cui il 40% derivante da investimenti in titoli di stato ed il restante 60% da altri titoli, il prelievo fiscale complessivo sarebbe del 17% (12,50%x40% + 20%x60%). Si tratta di un livello più basso rispetto alle altre tipologie di investimenti finanziari che scontano un'aliquota pari al 26%.
Fondo pensione Telemaco - C.F. 97157160587
Iscritto all'Albo tenuto dalla COVIP con il n. 103
Il fondo è soggetto alla vigilanza COVIP
Sede legale: Via Luigi Bellotti Bon, 14 – 00197 Roma (RM)